Introduzione
L’Italia è uno Stato democratico in cui tutti i cittadini possono contribuire a indirizzare lo sviluppo del paese attraverso la politica.
Nelle moderne democrazie rappresentative i cittadini condizionano le decisioni politiche, sia tramite l’elezione di propri rappresentanti negli organi collegiali delle istituzioni (consigli comunali e regionali, Parlamento, Europarlamento), sia attraverso altre forme di partecipazione come gli istituti di democrazia diretta o di democrazia deliberativa.
La cittadinanza italiana conferisce, infatti, specifici diritti politici che consentono ai cittadini italiani di: votare per eleggere, votare per decidere, promuovere petizioni e iniziative di legge popolare, partecipare ai processi decisionali attraverso dibattiti pubblici, iscriversi a sindacati e associazioni di categoria, finanziare partiti e associazioni, organizzare mobilitazioni o manifestazioni, impegnarsi nelle associazioni civiche, aderire ai movimenti, iscriversi a un partito politico, candidarsi alle elezioni.
L’Italia è uno Stato democratico in cui tutti i cittadini possono contribuire a indirizzare lo sviluppo del paese attraverso la politica.
La cittadinanza italiana implica l’acquisizione di specifici diritti politici, ma per esercitare in modo consapevole questi diritti bisogna comprendere alcuni concetti fondamentali alla base della nostra cultura democratica e saper riconoscere i rischi generati dalla comunicazione di massa.
I diritti e le libertà dei cittadini garantiti dalla democrazia possono concretizzarsi solamente attraverso la costituzione dell’ordinamento democratico dello Stato che a sua volta si fonda su concetti e principi elaborati nel corso dei secoli.
Le politiche pubbliche riguardano le attività, il finanziamento e le azioni finalizzate alla tutela e alla realizzazione pratica dei diritti dei cittadini. Le politiche pubbliche entrano, quindi, nel merito delle analisi e delle decisioni da intraprendere in campo sanitario, assistenziale, economico, sul bilancio, sulla sicurezza, sull’immigrazione, sull’istruzione, sul mercato del lavoro, etc.
Gli avvenimenti politici degli ultimi decenni che hanno cambiato gli equilibri politici e istituzionali del paese e caratterizzato l’evoluzione della repubblica democratica italiana.
La partecipazione politica non consiste solamente nel votare alle elezioni. Negli ultimi decenni le democrazie occidentali si sono evolute per accrescere la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali, sono nati nuovi istituti e prassi democratiche, come ad esempio la democrazia deliberativa, e sono state migliorate le tutele alla libertà di espressione, di associazione e di azione dei cittadini.